L’archiviazione da parte della Regione Toscana dell’istanza di riesame presentata dalla Società Programma Ambiente Apuane, gestore della discarica di ex cava Fornace , nonostante l’entusiasmo di Lorenzetti non mette la parola fine sulla vicenda di Cava fornace.
L’istanza del gestore nello specifico richiedeva il riesame per il rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale e con il rigetto da parte della regione, questo andrà ridiscusso una volta raggiunta quota 43 metri.
Nel frattempo i conferimenti in discarica continuano senza interruzioni, senza alcun problema.
I cittadini sono in attesa di notizie circa l’avvio del procedimento PAUR, che di per sé non è volto alla chiusura della discarica, e che per avere completezza dovrebbe essere accompagnato da una Valutazione di Impatto Ambientale ex post.
Lorenzetti, richiamando in un post anche il neo assessore Francesconi parla di lavoro di concerto con la regione per arrivare alla chiusura, ma ravvisiamo ben pochi atti concreti al momento.
Siamo da anni ancora in attesa del rilascio del parere sanitario, di cui il sindaco non parla mai.
I cittadini, le associazioni, il comitato e il territorio sono stanchi di belle parole piene di entusiasmo, di buoni propositi: vorrebbero vedere dei fatti concludenti, per una vicenda così lacerante.
Corriamo ancora una volta con il rischio di rimanere delusi,quindi per ora nessun applauso.
Montignoso 5 Stelle 