Continuano le lamentele in tutto il territorio comunale di rifiuti sparsi , abbandonati qua e là incivilmente, riempendo i social di foto e commenti.
Cigli di strade, canali di scolo, terreni usati come discariche alla vista di tutti, in modo impunito.
Dopo numerose Segnalazioni di una situazione drammatica nelle vicinanze e dentro il canale che costeggia la ferrovia e l’Aurelia nei opressi della discarica di ex cava fornace, abbiamo effettuato un sopralluogo constatando purtroppo che il fosso, che raccoglie acque che alimentano il lago di porta, è pieno di bottiglie di plastica, oltre a decine e decine di sacchetti pieni di rifiuti indifferenziati.
Quell’area è gia’ sotto pressione per le molteplici criticità all’evidenza di tutti, una discarica autorizzata di rifiuti speciali, un lago di Porta che ha sofferto decenni di incuria e atti vandalici, ordinanze di divieto di utilizzo di alcuni pozzi d’acqua, di cui stiamo ancora aspettando di capire le cause, puzzi nauseabondi e questi sacchetti abbandonati che tendono accumularsi agli occhi di molti appare come l’ulteriore prova dello scarso interesse delle amministrazioni locali Montignosina e Pietrasantina su quella zona.
Numerose sono state le segnalazioni di degrado esposte dall’ex consigliere Paolo Lenzetti sia in consiglio che agli uffici competenti del comune di Montignosos e piu’ volte ha chiesto di investire in sicurezza e lotta all’inciviltà dimostrata da tanti inqualificabili cittadini che abbandonano rifiuti per pulire casa propria.
Lenzetti aveva chiesto a piu’ riprese telecamere e maggiore vigilanza per prevenire questi abusi e perseguire i trasgressori.
Non ci pare che le richieste siano state accolte, segnale di come le giunte Lorenzetti vedono il proprio territorio e la convivenza possibile, e così Montignoso progressivamente, visto quanto in molti pubblicano e segnalano, rischia di trasformarsi in un cumulo di rifiuti.