A oltre 3 mesi dalle elezioni comunale, che hanno dato vita ad un nuovo consiglio e una nuova giunta in evidente continuità con la precedente, registriamo che ad oggi ancora alcune commissioni non hanno visto la costituzione, e tra queste anche la commissione speciale di controllo sulla discarica di ex cava fornace.
Nonostante i proclami di Lorenzetti e di Francesconi sulla discarica, sul lavoro di concerto con la Regione per arrivare alla chiusura , sugli entusiasmi di fronte all’archiviazione dell’istanza di riesame per il rinnovo dell’autorizzazione Integrata Ambientale presentata dal gestore, ad oggi non solo non ci pare di vedere fatti concreti da parte del sindaco e del neo assessore all’ambiente, ma neppure la commissione di controllo vede la luce.
Questo immobilismo , preoccupa tanti, e in molti temono sul futuro di una delle poche commissioni che ha lavorato e bene nella precedente consigliatura, una commissione quella di controllo su cava fornace aperta al comitato, alle associazioni, ai rappresentati degli altri comuni interessati, e che forse per questi motivi potrebbe essere non gradita ai sostenitori della discarica.
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