Dopo il rischio di prosciugamento che ha corso il nostro lago grazie all’incuria e a certi strani atti vandalici e dopo la puzza maleodorante che si percepisce sempre in più frazioni di cui anche alcuni turisti si sono lamentati, finalmente leggiamo sul giornale di progetti per riossigenare il lago di Porta.
Riteniamo che il lago debba essere oggetto di un grande progetto di riqualificazione che coinvolga i comuni di Montignoso e Pietrasanta, il consorzio di bonifica, le associaioni ambientaliste e i comitati cittadini.
Il contratto di lago potrebbe essere una buona occasione per incominciare ad investire e a valorizzare su questa importante area umida.
Riteniamo che l’ossigenzazione del lago non possa avvenire solo tramite opere idrauliche, ma che serva ricreare l’habitat naturale che negli anni l’intervento umano legato al profitto ha profondamnete alterato.
Servirebbe a nostro parere abbasare il fondo del lago, lago che oggi risulta più alto di oltre un metro rispetto ai terreni corcostanti, cosa innaturale provocata da rienpimenti non conformi.
Utile sarebbe reintrodurre piante acquatiche che aiutano la corretta ossigenazione delle acque e monitorare gli eventuali scarichi civili ed industriale delle zone limitrofe al lago, in considerazione anche di alcune morie di pesci e problemi nei vari collettori.
I frequantatori del lago ci denunciano anche la presenza di motociclisti sulle sponde e di pescatori di frodo.
Naturalmente riteniamo sia importante anche la sistemazione di casina Mattioli che ormai cade a pezzi e vista la notevole frequantazione da parte della cittadinanza della zona riteniamo uitile dotare la stessa di una fontanella e di un servizio igenico.
Abbiamo sensibilizzato su questa questione la consigliera Donatella Berti della lista Con Te per Montignoso, che si è dichiarata sensibile alla questione e chiederà all’amministrazione lo stato dell’arte sui vari progetti che interessano ed interesserano il lago di porta.
Montignoso 5 Stelle 